Eboli: torna la cultura indipendente con l’ottava edizione del festival Disorder

Eboli (Sa) –  Un boutique festival indipendente e con uno sguardo alle tematiche ambientali. Parliamo di Disorder, l’appuntamento con la cultura indipendente, ormai giunto all’ottava edizione, che si svolgerà ad Eboli dall’8 al 12 agosto e che abbraccia musica elettronica, rock, punk, video arte, editoria e tanto altro.

Abbiamo ascoltato il promotore e organizzatore di Disorder, Felice Calenda che ci ha raccontato il progetto: “Disorder nasce otto anni fa, un festival indipendente con uno sguardo sempre attento alle tematiche ambientali. Una delle nostre mission è proprio la totale sostenibilità. Si tratta di un boutique festival, ospitato in un complesso monumentale che domina una piccola collina, in pieno centro storico ad Eboli”.

 

Disorder è alla sua ottava edizione e la sua fama continua a crescere: “In otto anni l’offerta del festival è cresciuta tanto, diversificandosi e ramificandosi nella cultura indipendente del DIY.

Da ciò deriva una propensione innata allo scouting. Disorder non è solo musica, ma tanto altro, dall’editoria alla video arte. La prima novità importante di quest’anno è la creazione di TRASMISSION, primo spin off di Disorder in Piazza 25 Aprile. Dalle 12:00 alle 15:00, birrette, bollicine etc”.

 

Dunque, quest’anno l’appuntamento è da mercoledì 8 a domenica 12 agosto. Tanti gli artisti presenti per una 5 giorni di live e dj set: “Tra i vari artisti degni di nota ci tengo a sottolineare la presenza di Uzeda, per il loro trentesimo anniversario, i Julie’s Haircut, Francesco De Leo, New Candys, Massimo Zamboni(cccp), C+C=Macigross + Miles Cooper Seaton. Onestamente potrei citarli tutti, siamo davvero orgogliosi della direzione artistica. Come sempre abbiamo allestito un’area camping attrezzata per i fruitori del Festival e organizzato attività extra come visite guidate e bus organizzati per raggiungere il litorale a pochi km. Inoltre non solo musica ma anche editoria con la presenza di Davide Lucchesi, Andrea Pomella e Emanuele Rosso, e i video tape di Giffoni Experience”.