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“Ripartiamo da più lavoro, più diritti, più speranza di futuro”. Con queste parole Patrizia Spinelli ha chiuso la sua relazione al 18º congresso della Feneal Uil di Salerno che l’ha scelta e confermata come segretario generale alla presenza anche del segretario nazionale. Una relazione che si è aperta inquadrando lo scenario generale in cui gli investimenti in edilizia cresceranno del 6,6% nel 2022, grazie ad un’occasione irripetibile di risorse pubbliche ed incentivi per le ristrutturazioni. Uno scenario luminoso a cui corrispondono però ombre di rilievo: dall’incremento dei prezzi alla difficoltà di trovare i tecnici e la necessità,  quindi, di  formare nuove figure specializzate e attirare giovani lavoratori usciti dal mercato.

Per questo la proposta che emerge dal congresso della Feneal Uil  è puntare sul ruolo della formazione, ma il pensiero del segretario nazionale Francesco Sannino va anche al tema della sicurezza. Anche a Salerno è stata infatti l’occasione per rilanciare la campagna zero morti sul lavoro per raggiungere il traguardo del cantiere sicuro. In Campania grazie al segretario generale Sgambati non ci si è limitati allo slogan ma si è passati al concreto con la modifica della legge regionale sugli infortuni che vede la regione costituirsi parte civile nei processi penali. “Ma non smetteremo mai di ribadire la necessità di assumere nuovi ispettori: in provincia di Salerno restano troppo pochi soprattutto in un territorio così basto e con molti cantieri” ha dichiarato Patrizia Spinelli. Infine un pensiero anche all’istituzione delle zone economiche speciali che per il sindacato non sono da intendersi soltanto come un’area a vantaggio fiscale ma come un vero e proprio attrattore di investimenti che vanno in primo luogo legati al manufatturiero.