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È partita tra applausi e commozione la decima edizione della “Festa della Cipolla di Vatolla”, una delle manifestazioni più attese dell’estate cilentana. Il primo weekend ha fatto registrare una straordinaria affluenza di pubblico, tra profumi, musica e momenti culturali che hanno animato le viuzze del borgo antico.
A sancire simbolicamente l’avvio della rassegna è stato il taglio del nastro insieme ai soci fondatori dell’Associazione Cipolla di Vatolla e alla signora Anita Mutalipassi, 96 anni, vera e propria memoria storica del paese e testimone della longevità che caratterizza il Cilento. Con lei, il sindaco di Perdifumo, Vincenzo Paolillo, e il vicesindaco Marseo Ronzio, entrambi presenti per omaggiare un evento che in dieci anni è diventato un presidio di cultura e identità territoriale.
Due gli appuntamenti culturali di rilievo che hanno impreziosito il debutto della festa: la presentazione del volume “La storia della Fiera di Cannalonga” di Nello Amato, e l’incontro con Emilio Buonomo, direttore del Bio-Distretto Cilento, dedicato al valore della biodiversità per lo sviluppo dei territori.
“È un traguardo importante, ma anche un nuovo punto di partenza – ha sottolineato Angela Marzucca, presidente dell’Associazione Cipolla di Vatolla –. Questa festa è un gesto d’amore verso la nostra terra, una forma di resistenza culturale che mette al centro le persone, i saperi e i sapori che ci raccontano. Siamo felici di vedere così tanta partecipazione, segno che la comunità risponde quando c’è autenticità.”
Dopo il successo delle prime due serate, la Festa della Cipolla di Vatolla tornerà il 2 e 3 agosto con altri due imperdibili appuntamenti tra gusto e cultura. Sabato 2 agosto, ospite speciale sarà Peppone Calabrese, volto noto di Linea Verde e Camper su Rai1, per un dialogo sui borghi, la resilienza e il valore del territorio. A seguire, musica popolare con i Sunarìa e gli AscarìaDomenica 3 agosto, spazio all’arte con l’inaugurazione della mostra fotografica “Chianda e ‘Ndrezza” di Barbara De Maio, mentre la serata musicale sarà affidata alla voce intensa di Piera Lombardi e gli Ascarìa.
La manifestazione proseguirà poi il 9 agosto con la consegna del Premio “Onion Vatolla 2025” e il concerto dei T’Ammore e gli Ascarìa. Il 10 agosto sarà la volta del teatro popolare con la performance del cantastorie Domenico Monaco e, a seguire, il concerto dei Tammorasia. Gran finale il 23 agosto con l’incontro dedicato all’innovazione sociale con il ricercatore Luigi Corvo, chiusura musicale affidata ai travolgenti Sibbenga Sunamo e gli Ascarìa.