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Eboli (Sa) – Ambulanti: nel giorno più nero il momento più bello. Il sabato che costringe gli operatori mercatali all’ennesima forma di protesta (merce esposta con divieto di vendita, leggi qui), l’Anva Confesercenti decide di rendere onore alla signora Franceschina, una arzilla anziana ultraottantenne, operatrice del mercato alimentare di Eboli. “Da quando avevo 13 anni mi alzo alle 3.30 di mattina per organizzare i prodotti da vendere”. Parla mentre pulisce i broccoli raccolti qualche ora prima. “Fra poco il cliente li verrà a ritirare”, dice al coordinatore regionale Ciro Pietrofesa ed al rappresentante Confesercenti Donato Santimone. “Figlia di una calabrese, è l’istituzione del mercato di Eboli”, dice il rappresentante sindacale. Lei aggiunge: “Questa è una vita di sacrifici ma questa è la mia vita. Ce l’ho nel sangue. Ho una clientela affezionata: senza questo impegno, non potrei più vivere”. Pietrofesa, mentre consegna la tessera onoraria Anva, commenta: “Il valore di questo mestiere lo dovrebbero comprendere coloro che ci governano”.