Salerno – Servono al centro di ippoterapia “Nonno Emilio” che cura anche ragazzi con disabilità i gazebo tolti dal lungomare di via Marconi a Salerno. Le strutture che avrebbero dovuto ospitare i mercatini etnici salernitani ma che non sono mai state utilizzate potrebbero ora essere impiegate nel centro ippoterapico e riabilitativo che rientra tra le strutture gestite da Rete Solidale. La presidente Carmen Guarino ha inoltrato richiesta alla Fondazione Carisal che è proprietaria delle strutture, donate al Comune di Salerno e rimosse due giorni fa, dopo 4 anni, dal lungomare, su sollecitazione del consigliere comunale Rocco Galdi che aveva fatto presente il logorio in cui le strutture, abbandonate sul lungomare, stavano andando incontro mettendo a rischio anche la sicurezza con i teloni che staccatisi da alcune strutture erano anche finiti in mare. I gazebo disinstallati sono stati portati all’interno del centro agroalimentare di Salerno. Appresa la notizia, la presidente di Rete Solidale, Carmen Guarino ha però deciso di richiederne l’utilizzo alla Fondazione Carisal che avrebbe mostrato, attraverso il presidente Alfonso Cantarella, una disponibilità a cederli al centro ippoterapico. Una buona notizia per le strutture che troverebbero finalmente un utilizzo concreto.
