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Anche davanti alla cittadella giudiziaria di Salerno si è svolto, in contemporanea in tutta Italia, a mezzogiorno il flash mob degli avvocati contro il sostanziale blocco della giustizia in Italia causato dall’emergenza Coronavirus. L’Italia è infatti uscita dal lockdown ed è entrata nella “fase 2”, ma per la giustizia, denunciano gli avvocati del comitato organizzatore “Giustizia Sospesa”, è ancora tutto fermo. La protesta simbolica è stata rappresentata dalla consegna dei codici civili e penali davanti all’ingresso del nuovo palazzo di giustizia di Salerno. Hanno riaperto tutti e tutto hanno fatto notare gli avvocati salernitani ma i cittadini  tutti ma i cittadini sono rimasti privi del diritto al giusto processo, dall’essere tutelati e garantiti perché i tribunali non funzionano. Ci sono duecento protocolli diversi in tutta Italia che creano confusione. E all’interno di ogni tribunale, ogni sezione ha delle linee guida diverse: un vero caos con il rinvio di processi ad un anno, un anno e mezzo.