Salerno – “Ricorso al meccanismo europeo di stabilità (MES) e assegno unico e universale per i figli”. E’ quanto propone Cristian Greco, membro della direzione provinciale dei Giovani Democratici di Salerno.
Greco afferma: “È l’ora di decisioni rigorose ed urgenti per potenziare il nostro sistema ospedaliero e sanitario utilizzando finalmente le risorse del MES, per disporre senza lungaggini burocratiche dei sostegni economici indispensabili per un grande piano di investimenti per il sistema sanitario, oltre a rafforzare la rete di assistenza sanitaria territoriale, aumentando la capacità di presa in carico dei pazienti a domicilio o in strutture dedicate; mantenere alta la qualità della presa a carico dei pazienti cronici o acuti non affetti da Covid-19; potenziare la capacità di intercettazione di nuovi focolai; riformare i dipartimenti di prevenzione, investire in innovazione e ricerca.
Stiamo vivendo una Fase drammatica, difficile e complicata, che sta determinando conseguenze irreversibili sul piano economico e sociale, produttivo e nonché strettamente sanitario. Urgono misure di ampio respiro per salvaguardare l’economia ed i comparti produttivi duramente colpiti dall’emergenza Covid-19: questa emergenza rischia di produrre effetti permanenti sulla produzione e sull’occupazione.
Quella che abbiamo davanti è una sfida epocale e globale, servono politiche espansive che rispondano a esigenze di riforma e di miglioramento dell’inclusione sociale e territoriale, il sostegno alle famiglie, quali l’assegno unico e universale per i figli, le risorse per la riforma fiscale e per la messa a regime del taglio del cuneo fiscale, gli sgravi contributivi per i giovani e la fiscalità di vantaggio.
Il Paese ha assoluto bisogno di un piano di riorganizzazione della sanità nazionale. Le Istituzioni non possono immaginare di imboccare scorciatoie avventate e sciagurate, abbiamo l’onere di offrire risposte adeguate e ponderate al Paese ed dobbiamo agire in maniera coordinata e con senso di responsabilità nel gestire questa situazione angosciante per il nostro Paese. É necessario gettare le fondamenta di un’Europa moderna e più sostenibile”.
