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Salerno – L’ippocampo non sarà scortato dal cavallo alato. La Salernitana non sarà una (altra) creatura di Danilo Iervolino, giovane fondatore della Università Telematica Pegaso. Oggi tra gli imprenditori più ricchi d’Europa.

Attraverso una nota stampa, puntualizza: “Desidero smentire alcune notizie circolate nelle ultime ore sui quotidiani locali e nazionali, riguardanti un possibile mio interessamento ad acquisire la US Salernitana 1919. Non c’è alcuna interlocuzione né ho mai avanzato proposte o fatto incontri per intavolare una possibile trattativa per l’acquisizione della società.

Auguro alla US Salernitana 1919 ogni bene e importanti risultati anche per la sua straordinaria ed entusiasmante tifoseria”.

Eppure sarebbe stato un gran colpo per la società granata ed i suoi tifosi. Perché l’intuzione di Pegaso, Iervolino la ebbe proprio nei corridoi e nelle aule della Università di Salerno. In una lunga intervista a Eccellenze Italiane, Iervolino ricorda: “Ero giovanissimo: mentre collaboravo per la realizzazione di alcuni corsi telematici con Unisa, fu promulgata la legge che permetteva la creazione di nuove università telematiche private. Era il 2003. Misi su uno staff che mi aiutò a concretizzare il progetto di una università flessibile, dinamica, aperta a tutti nella personalizzazione della offerta formativa”.  

Nato a Napoli il 2 aprile del 1978, originario di Palma Campania, ricorda quindi con piacere il suo forte legame con Salerno. Che non sfocerà però nell’acquisto della Salernitana. A cinque giorni dalla deadline, una doccia fredda per i tifosi granata.