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Continua il processo di rinnovamento del roster che affronterà il campionato di Serie A2 femminile 2025/26. Salerno Basket ’92 attivissima: il sodalizio caro al presidente Angela Somma mette a segno un colpo importante in vista della prossima stagione con l’ingaggio di Laura Gatti, bresciana classe 2001, 184 centimetri di grinta e talento.

Ala forte con licenza di colpire anche dalla media distanza, Gatti è una giocatrice duttile, capace di lavorare sia sotto canestro che fronte a canestro. Un innesto prezioso per rinforzare la batteria delle lunghe a disposizione di coach Nardone. La sua carriera inizia nella terra natia, sotto la guida del suo primo allenatore e mentore, Fabio Agosti, al quale l’atleta resta sempre grata ripercorrendo i propri inizi: “Sicuramente se oggi sono una giocatrice di basket devo molto lui, che mi ha permesso di innamorarmi di questo sport. In più, il fatto di avere una famiglia che mi appoggia in ogni scelta e crede nelle mie potenzialità, mi ha sempre spinta ad avere fiducia e motivazione nel continuare”.

Dopo le prime esperienze in Lombardia, Gatti vola a Ragusa dove inizia ad assaporare il palcoscenico della Serie A1. È a Mantova, però, che intraprende il suo vero percorso da professionista, con diverse stagioni solide in A2. L’anno scorso ha sposato l’ambizioso progetto di Puianello, scendendo di categoria, dove ha contribuito al raggiungimento dei playoff per la promozione in A2.

Ora, la chiamata di Salerno, accolta con entusiasmo e determinazione: “Dal primo momento in cui ho parlato con coach Nardone, mi ha colpito molto la sua visione di basket, la passione che ci ha messo nell’illustrarla e il fatto che punti molto a far crescere le sue atlete. Questo per me è molto importante, anche perché non è ovunque così. Per questo credo che Salerno sia l’ambiente giusto per continuare a migliorare. Ringrazio molto la società per l’opportunità e la fiducia. Ho la responsabilità e la volontà di dimostrare il mio valore finora non completamente espresso, ben consapevole degli obiettivi della società”.

La presenza di coach Nardone ha avuto un ruolo chiave nella sua scelta: un allenatore capace di valorizzare i talenti e costruire un progetto tecnico solido, in linea con le ambizioni del presidente Somma. Giovane ma già con esperienza alle spalle, compresa la partecipazione con la Nazionale italiana all’Europeo U20, Gatti è pronta: “Saremo una squadra giovane e ci aspetta sicuramente una stagione tosta, ma penso che lavorando insieme con la giusta determinazione ed energia, riusciremo a toglierci delle belle soddisfazioni. Ogni anno cerco sempre di mettermi in gioco e crescere sotto ogni punto di vista, sia tecnico che personale. Avendo un’età media non alta nel roster, sicuramente dovremo sfruttare questa cosa a nostro vantaggio, mettendo sempre intensità e grinta, cercando di aiutarci a vicenda nei momenti di difficoltà e creando un gruppo unito che possa portarci più in là possibile. Allontanarsi da casa dispiace sempre ma al sud le persone sono accoglienti, il cibo è buono e c’è il mare che è sempre un valore aggiunto. Stare in posti così sicuramente mette serenità e gioia. Non vedo l’ora di cominciare”.

Il commento del ds De Sio: “Ci siamo assicurati una giocatrice motivata, tecnica e desiderosa di crescere ancora. Una scommessa importante su un talento italiano, con la speranza che il 2025 sia l’anno della definitiva consacrazione”.