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Pollica (Sa)- “Il ricordo del sindaco Angelo Vassallo è un tributo a tutti i sindaci impegnati quotidianamente nella lotta contro la criminalità”. Lo ha detto questa mattina, il Presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi, nel suo intervento alla 38esima assemblea nazionale Anci (Assemblea Nazionale Comuni Italiani), ricordando il primo cittadino di Pollica, Angelo Vassallo, trucidato con nove colpi di pistola, da mani armate ed ancora ignote, la sera del 5 settembre 2010.

Un omicidio quello del sindaco ambientalista cilentano, che ancora oggi resta avvolto da misteri e sul quale indaga la Procura della Repubblica di Salerno e la Commissione Parlamentare Antimafia.
Un simbolo di lotta alla criminalità e di tutela dell’ambiente, Angelo Vassallo, ricordato ogni anno nell’assemblea Anci, dal presidente e sindaco della città di Bari, Antonio Decaro.
“I sindaci -ha sottolineato il premier Draghi- rappresentano un presidio di Legalità”. E proprio parlando di legalità e fascia tricolore, che il Presidente del Consiglio dei ministri, ha voluto ricordare il sindaco cilentano.
“Penso ad Angelo Vassallo– ha detto Draghi- primo cittadino di Pollica ucciso brutalmente nel 2010. Il suo ricordo– ha aggiunto commosso- è un tributo a tutti i sindaci impegnati quotidianamente nella lotta contro la criminalità organizzata”.