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Nulla di fatto nell’udienza in programma questa mattina nell’ambito dell’inchiesta penale a carico degli amministratori delle Fonderie Pisano di Fratte accusati di una serie di reati ambientali.

Il giudice ha preso ulteriore tempo e rinviato le sue decisioni al 6 novembre. Intanto in una conferenza stampa in programma sabato mattina il comitato Salute e Vita commenterà i primi dati diffusi dall’indagine SPES che è stata parzialmente consegnata nella giornata di ieri.

Si tratta solo di una porzione preliminare dell’indagine tanto da aver fatto parlare di una fumata nera rispetto alla richiesta di accesso agli atti, ma già da questi pochi dati emergono risultati gravi per il Comitato. Li anticipa in un’intervista ad Anteprima24, Lorenzo Forte che presiede il Comitato e parla di diossina, e di metalli pesanti come il mercurio cinque volte superiori alla norma. Il 28 ottobre altra data importante nella battaglia contro l’inquinamento: il Tar dovrà pronunciarsi sul ricorso contro il rilascio ( avvenuto durante il lockdown) dell’Aia.