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Salerno – “Siamo convinti di vivere in un Paese civile se a un ragazzo autistico viene impedito l’accesso ai magazzini Ikea?“. È l’interrogativo con il quale il sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante entra nel merito dell’episodio che avrebbe visto alcuni dipendenti, addetti alla sorveglianza degli ingressi Ikea di Baronissi, non consentire l’ingresso di un ragazzo affetto da autismo. 

Non sarebbe stata sufficiente la spiegazione e neppure un’autocertificazione del genitore che tentava di far comprendere come suo figlio, per le condizioni di salute, fosse esonerato dall’obbligo di indossare la mascherina e che, dunque, avrebbe potuto accedere, a convincere il personale. Il ragazzo autistico ha cominciato a dare segni di inquietudine connessi al suo stato e, dopo una lunga discussione dei suoi familiari con il personale, ha dovuto, insieme alla sua famiglia, rinunciare all’ingresso ai magazzini. 

“Disinformazione? Incapacità? Insensibilita’? Insolenza? – ha detto Valiante – Certo è che non è stata una bella storia. Tutt’altro! Certamente Ikea chiarirà.” 
Nel frattempo, il sindaco ha espresso, a nome della cittadina di Baronissi, la piena solidarietà al giovane e alla sua famiglia.