- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Pellezzano (Sa) – La Lega di Matteo Salvini vede ancora crescere il proprio consenso, stimato al 38%, e mantiene lo status di primo partito d’Italia. Come in tutti i partiti che raggiungono un tale picco di preferenze in maniera così rapida, sono inevitabili gli scontri interni. In Campania, unica regione in cui non è ancora iniziata la campagna di tesseramento, la situazione sembra essere divenuta particolarmente complicata, a causa delle varie scissioni in casa Lega. A risentire del caos provocato, è il coordinamento giovanile della provincia di Salerno, guidato dal consigliere comunale di Pellezzano Tiziano Sica, che dichiara: “A breve il movimento si riunirà, non solo per fini organizzativi, ma soprattutto per discutere sul da farsi, poiché noi ragazzi siamo stati messi da parte e abbandonati“. Oltre alla mancanza di beni strutturali, si avverte anche l’assenza di un interlocutore con cui confrontarsi, risultante in gravi difficoltà nella comunicazione diretta tra dirigenti e militanti.

Allo stato attuale non riusciamo a capire chi sia il nostro leader, perché è da più di un mese che non abbiamo colloqui con nessuno. Riceviamo informazioni sul partito solo a livello giornalistico, tramite articoli sui quotidiani. Non ci è stata data alcuna opportunità in questa campagna elettorale e non è giusto che il movimento giovanile venga trattato cosi, senza poter avere un’occasione concreta“.