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di Mariateresa Conte

Vallo della Lucania (Sa)- Tribunale in paralisi, giovani avvocati di Vallo invitano i sindaci a restituire la fascia tricolore al Presidente del Consiglio. Una lunga missiva di due pagine, indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, al vicepresidente del Csm, David Ermini, al Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, al Prefetto di Salerno, Francesco Russo, al Presidente della Corte di Appello di Salerno, Iside Russo, al Presidente del Tribunale di Vallo della Lucania, Gaetano De Luca, e al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania, Antonio Ricci, da consegnare oggi pomeriggio al presidente del Consiglio, è stata scritta ieri sera, l’associazione giovani avvocati di Vallo della Lucania che ha delineato le criticità dei lunghi tempi processuali civili che portano il Palazzo della Giustizia salernitano ad essere uno dei più lenti in Italia.

“Il 18 ottobre con il Decreto n. 63-scrivono i legali salernitani- il presidente del tribunale, Gaetano De Luca, è stato costretto a congelare i ruoli di 4 magistrati della sezione civile, sui 5 in organico. Ne resta uno per un foro che copre 51 comuni e ben 125 mila abitanti-spiegano i legali che sottolineano come una situazione giudiziaria simile possa compromettere anche lo sviluppo economico e la crescita del territorio. -Il “congelamento ”-chiariscono- è un istituto che nel codice di procedura civile non esiste.  È un’invenzione/soluzione per evitare di affermare che la giustizia è deceduta e con essa le aspettative dei cittadini e di tanti avvocati, soprattutto quelli giovani che hanno scelto di restare e di credere nelle prospettive questa terra e dei suoi cittadini. Invochiamo-chiedono- l’aumento dei magistrati in organico e del personale amministrativo al fine di smaltire un arretrato senza precedenti e al contempo esigiamo che le Istituzioni e la classe politica non si ricordino di questo territorio solo per le campagne mediatiche e durante le turnazioni elettorali”.

Parole forti quelle dei giovani avvocati vallesi che illustrano “nero su bianco” una situazione giudiziaria preoccupante. “Noi-concludono gli avvocati, lanciando una provocazione ai 100 sindaci salernitani presenti all’incontro con Conte- invitiamo oggi pomeriggio, i sindaci a restituire la fascia tricolore perché in un territorio senza giustizia, lo Stato non esiste”.