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C’è preoccupazione nella valle dell’Irno dopo la positività al COVID-19 di un’operatrice del pronto soccorso dell’ospedale Gaetano Fucito di Mercato San Severino. I sindaci dei Comuni appartenenti al Distretto Sanitario 67 hanno inviato una nota al Commissario dell’Ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” ed al Direttore del PO “G.Fucito” chiedendo di conoscere i provvedimenti e le procedere sanitarie adottate presso il nosocomio al fine di scongiurare una estensione del contagio, sia ai pazienti sia al personale operante in ospedale, dopo la positività di una operatrice del Pronto Soccorso. 
Nei giorni scorsi, il sindaco di Mercato San Severino, Antonio Somma, aveva già personalmente diffidato l’ASL affinché si attivasse per l’esecuzione e la velocizzazione dei tamponi ai familiari dei cittadini positivi, alle frequentazioni recenti cui si è riusciti a risalire nonché ai numerosi cittadini in quarantena, anche con riferimento alle richieste inevase dei medici di base. Oggi il Comune di Mercato Sanseverino è stato colpito, tra l’altro, da un altro lutto. È infatti deceduto un cinquantenne a causa del coronavirus.