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Salerno – Aveva postato su facebook un commento ritenuto lesivo per l’azienda e per questo era stato licenziato dai dirigenti. Oggi, invece, il giudice Angelo De Angelis della sezione Lavoro del Tribunale di Nocera Inferiore ha accolto il ricorso presentato: “Sanzione del tutto sproporzionata e ingiustamente afflittiva“. Protagonista della vicenda Michele Gaglione, dipendente dello stabilimento ‘La Doria‘ di Acerra.

Gaglione, al momento del licenziamento, si oppose subito alla decisione ottenendo il supporto della Flai Cgil e dall’avvocato Raffaele Ferrara. Oltre a ottenere il reintegro, il giudice ha ordinato all’azienda il pagamento delle mensilità arretrate spettanti a Gaglione dalla data del licenziamento ad oggi.

L’ordinanza conferma quello che abbiamo sempre sostenuto, ovvero la sproporzione tra il gesto di Gaglione e l’atto dell’azienda. Non possiamo che essere soddisfatti di quanto stabilito dal Tribunale di Nocera Inferiore, pur con il rammarico che tutto ciò si sarebbe potuto evitare  perseguendo la strada del dialogo che sempre c’è stato tra i vertici aziendali e la nostra organizzazione sindacale“, si legge nella nota emesse dalle segreterie di Cgil Campania, Flai Cgil Campania e Napoli, Cgil Salerno e Flai Cgil Salerno.