- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Salerno – Claudio Lotito ha scelto Gian Piero Ventura per la Salernitana e il presidente granata non poteva mancare nel giorno della presentazione del tecnico. E’ stato lo stesso Lotito a fare gli onori di casa all’ex ct della Nazionale, chiamato a far dimenticare l’ultima deludente annata, culminata con la salvezza ottenuta ai play out con il Venezia

Presentazione – “Ci tenevo a essere presente per dare il benvenuto al mister, a lui mi lega una profonda stima, lo reputo la persona ideale per allenare questa squadra, in una piazza di intenditori di calcio. Ventura è un uomo di calcio e non di pallone, potrà favorire la crescita di tanti calciatori. Sa investire sui giocatori per farli esprimere al 100%”.

Mercato – “Vogliamo calciatori di qualità e non di nome. Ventura può esaltare le qualità e ottimizzare le prestazioni dei calciatori in rosa con il bel gioco”.

De Luca – “Spesso si confondono i ruoli, ognuno deve fare il proprio mestiere. Io ci metto la sempre faccia, nel bene e nel male. Sono il presidente e ho l’obbligo e il dovere di tutelare i colori di questo club. Gli unici titoli vinti sono targati Lotito-Mezzaroma. Ora c’è un percorso importante perché la Salernitana non è mai stata così tanto tempo in B”.

Comune – “Hanno ritenuto di fare le celebrazioni con il nostro consenso ma non erano presenti ne i co-patron, ne i delegati della società. Abbiamo scelto di essere rappresentati da Menichini perché è legato alle persone rispetto ai membri della dirigenza. Per il Centenario sono stato lontano fisicamente ma con il cuore e con la mente era vicino e voglio ringraziare i tifosi per la festa all’Arechi, hanno dimostrato forza e attaccamento alla maglia granata”.

Tifosi – “Tante volte sono stato avvicinato da tifosi che mi hanno chiesto di dare il massimo e questo fa onore alla piazza. Per questo abbiamo deciso di investire su persone di qualità come mister Ventura, pensando a iniziative fondamentali per il futuro del club”.