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Salerno – C’è una nuova data che ipotizza l’accensione di Luci d’Artista. Manca naturalmente l’ufficialità ma si lavora per avviare l’evento dal prossimo venerdì 3 dicembre ad una settimana dal rinvio reso necessario dalla necessità di chiarire alcuni aspetti sulla sicurezza. Questa mattina in prefettura si è svolto un nuovo tavolo tecnico operativo, alla  presenza del vicario del prefetto D’Agostino per definire ulteriori dettagli nel quadro delle competenze e delle soluzioni ai rilievi sul piano sicurezza che è stato presentato dall’amministrazione comunale di Salerno.

Negli uffici di piazza Amendola, il sindaco Vincenzo Napoli ed il suo capo staff, Enzo Luciano con i rappresentanti della società che si è aggiudicata la sicurezza, la Kls, che ha assicurato 40 uomini e 18 addetti all’antincendio. Domani potrebbe esserci la riunione definitiva per avviare Luci d’Artista e anche se non c’è nulla di ufficiale si ipotizza come nuova data per l’accensione quella di venerdì 3 dicembre.

Domani, proprio sotto gli uffici di piazza Amendola in programma anche una manifestazione di protesta dei ristoratori per l’incertezza che sta accompagnando l’inaugurazione dell’evento sul quale ha espresso chiare perplessità il questore di Salerno, Ficarra.

Non ci saranno le navette per accompagnare i visitatori dallo stadio Arechi, verso il centro della città perché i pullman per un numero massimo di 120 al giorno saranno fatti parcheggiare soltanto nel centro della città, tra via Ligea e parco Pinocchio,  e verranno effettuati i controlli a bordo sul possesso del greenpass. Insomma  sembra essere condivisa la volontà di avere comunque l’evento anche se tentando di ridurre gli arrivi di massa, C’è la disponibilità a trovare un’intesa soprattutto rispetto al fatto che in altre città, come Napoli, le luminarie sono già state accese ed oggi Salerno deve trovare una soluzione che contempli la sicurezza ma allo stesso tempo offre un’opportunità di rinascita a quei settori come albergatori e commercianti messi in ginocchio da due anni di covid.