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Un tavolo tecnico urgente per la definizione della problematica relativa alle vie del mare è stato formalmente richiesto questa mattina dal sindaco di Maiori Antonio Capone, al Prefetto di Salerno Francesco Esposito, al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, e al Presidente della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi Fortunato Della Monica.

All’appello ha prontamente aderito anche la società Tra.Vel.Mar S.r.l., che in una nota diffusa oggi ha comunicato la sospensione delle misure precedentemente annunciate per la riduzione delle corse dal porto di Maiori e la sospensione delle tariffe agevolate per residenti e pendolari, previste a partire dal 12 maggio, prendendo atto dell’iniziativa istituzionale promossa dal Comune di Maiori.

Il sindaco Antonio Capone dichiara: “Ringraziamo Tra.Vel.Mar per l’apertura dimostrata, aderendo al tavolo tecnico che abbiamo chiesto. Nel rispetto del nostro mandato istituzionale e degli attori del territorio, incluso il vettore marittimo, come Amministrazione Comunale ci siamo subito attivati sui tavoli istituzionali competenti per aprire un dialogo costruttivo e individuare una soluzione che tenga conto delle esigenze della popolazione e della complessa realtà della nostra mobilità. In vista dell’incontro, anticipo che è già al vaglio dei nostri uffici la possibilità di definizione di un nuovo approdo al centro di Maiori, che sicuramente terrà conto delle esigenze di mobilità dei passeggeri e di sicurezza della navigazione. Nelle more di tale individuazione, che però richiede dei tempi tecnici che non sono immediati, riteniamo, come indicato nella richiesta di convocazione del tavolo tecnico urgente, che la soluzione condivisa con Sua Eccellenza il Prefetto per la stagione 2024, che ha consentito la scorsa estate l’utilizzo del porto nel rispetto delle limitazioni di sicurezza, rappresenti un buon modello da riproporre anche per il 2025. Pensiamo che sia fondamentale trovare un equilibrio tra le esigenze delle compagnie di navigazione, la tutela della sicurezza e dei nostri arenili, e il diritto dei cittadini ad usufruire di servizi equi e sostenibili. In questa ottica il tavolo tecnico rappresenta lo strumento più adeguato per affrontare con serietà, spirito di collaborazione e responsabilità un tema strategico per la vivibilità e l’economia del nostro territorio.”