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Salerno – Tanto tuonò che non piovve. Davanti ad un eccesso di precauzione che ha spinto anche il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, a tenere chiuse le scuole del comune capoluogo oggi, non sono mancate le polemiche per un allarme che non c’è stato. A margine di un incontro con la stampa, il primo cittadino ha difeso la sua scelta ricordando che si è trattato di un allarme arancione, immediatamente prima del rosso, reiterato per due volte e che davanti ad un possibile rischio, ha superato la sua consueta riluttanza ad emettere ordinanza di chiusura, che sa essere un problema per le famiglie e crea disagi agli studenti per le mancate lezioni. “ I sindaci dell’Anci si preparano a chiedere un protocollo che chiarisca le modalità e che vada nella direzione di avere previsioni meterelogiche più circostanziate e precise”. In ogni caso ha aggiunto il sindaco davanti ad un possibile rischio, con la Protezione Civile che in pratica dice” sindaco veditela tu”, è meglio essere cauti ed eccedere nella precauzione che correre rischi: si tratta ovviamente di aspetti che vanno contemplati grande serietà perché parliamo della sicurezza e della vita dell persone.