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Salerno – Il suo è un vero e proprio video-reportage di tipo giornalistico: il vice segretario nazionale Codacons Matteo Marchetti va di buon ora in via Fontana di Genca “tra Matierno ed Ogliara nel Comune di Salerno”, strada periferica che sovrappassa l’autostrada A2 Salerno-Reggio Calabria. Marchetti mostra con il suo smartphone immagini-choc. Inizia a percorrere a piedi la strada, a ritroso partendo dalla zona a valle del cavalcavia e spiega: “Guardate, qui c’è di tutto: vernici, rifiuti tossici, materiali di risulta di lavori edili, buste di tutti i tipi”. La carreggiata, ai lati, mostra due abbondanti file di rifiuti abbandonati a quintali. “La Salerno pulita? La Salerno della raccolta differenziata al 70%? Eccola…”. Parla mentre continua  filmare: si scorgono “servizi igienici, un materasso, alluminio, ancora vernici”. Stesse scene a monte del cavalcavia con l’aggiunta di un’altra tipologia di rifiuti: gli pneumatici abbandonati nell’erba con ‘contorno’ di laterizi, elettrodomestici e mobili di risulta. “Percorsi oltre 150 metri”, Marchetti si ferma nei pressi del primo nucleo abitato e dice: “E’ bello parlare, fare i congressi e cantare vittoria…  Se la politica è fatta di queste cose qui si può affermare che siamo mal governati. Il Codacons farà partire le diffide al sindaco ed all’assessore all’ambiente. Contemporaneamente avanzeremo denuncia alla Procura della Repubblica per omissione di atti d’ufficio: qui ci troviamo di fronte ad un disastro ambientale le cui pene sono fino a 15 anni di reclusione”.  Guarda il VIDEO