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Salerno – La visita di mercoledì di Giorgia Meloni al monumento ai caduti del vile attentato terroristico delle Brigate Rosse suscita reazioni contrastanti. A stigmatizzarla è il coordinatore regionale del Popolo della Famiglia, Raffaele Adinolfi, candidato alla Camera nella circoscrizione di Salerno: “La Meloni resuscita i fantasmi delle Br per la sua campagna elettorale. Campagna elettorale intrisa di strumentalizzazioni. La visita di Giorgia Meloni, infatti, ha l’obiettivo di una mera passerella in vista delle Politiche del prossimo 4 marzo. Pericolo Brigate Rosse? Non ci sono allarmi, nessun pericolo: solo una squallida passerella elettorale. Prosegue una campagna elettorale senza vergogna: dopo le false promesse si sollecitano ed alimentano le false paure. E così mentre la sinistra strumentalizza ed agita l’anacronistico tema del pericolo fascista risponde la destra che a Salerno resuscita il terrorismo rosso con una visita al monumento che ricorda le vittime delle Brigate Rosse. Ormai è chiaro che in Italia non ci sono statisti, ma politici piccoli piccoli che speculano sulla paura della gente alimentando irresponsabilmente tensioni sociali che altrimenti sarebbero sopite. Siamo d’accordo a porre un freno ai migranti: ma questo è un problema sociale reale ed attuale. Il resto solo squallide passerelle elettorali”.