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Salerno – Anche la chiesa salernitana celebra il prossimo 27 settembre, la 106esima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. Le linee guida dell’iniziativa, che fa leva sui verbi accogliere, proteggere, promuovere e integrare gli sfollati interni, sono state ribadite questa mattina in una conferenza stampa con il vescovo di Salerno ed il direttore dell’ufficio Migrantes. Bellandi ha fatto riferimento alle parole di Papa Francesco che riferendosi ai migranti ricorda che “come Gesù Cristo, sono costretti a fuggire”.

A causa delle norme anti Covid, anche la Chiesa ha dovuto sviluppare nuove modalità comunicative puntando sui social e lasciando alle singole comunità la libertà di celebrare e riflettere sulla giornata. La Chiesa ha anche  raccolto e diffuso diverse esperienze nei campi di profughi e di corridoi umanitari. 

Ma, a margine della conferenza stampa, il vescovo di Salerno non si è sottratto ad altri generi di domande compreso il suo augurio al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, al quale è legato da una stima reciproca. Non è infatti sfuggita la presenza del Governatore al Duomo in occasione di San Matteo.