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Cava de’Tirreni (Sa) – Conferenza stampa “anticipata” per Giacomo Modica. Il tecnico della Cavese ha parlato questa mattina vista la programmata partenza per la Sicilia. La compagine salernitana giocherà domenica, ore 14:30, allo stadio “Angelo Massimino” dove affronterà il Catania. Queste le parole dell’allenatore della Cavese

MassiminoE’ un piacere per tutti giocare in un campo dove, fino a pochi anni fa, hanno fatto la serie A. Affronteremo una grande squadra, sarà bello e importante. Sappiamo che non andremo a fare una gita, dovremo affrontare la partita con criterio, con responsabilità, con applicazione, con umiltà, voglia e autostima. 

CataniaNon mi fido di certe situazioni, i problemini ce li hanno tutti. A inizio stagione davano due squadre accreditate: il Catania e il Catanzaro. Poi si è aggiunta la Casertana. Dei loro problemi poco ci interessa, non stanno marciando a ritmi vertiginosi, soprattutto nelle ultime tre gare, ma resta una squadra che quando vuole può fare qualcosa di importante, visti i giocatori a disposizione. La qualità è alta, servirà una concentrazione tripla.

TatticaHanno cambiato molto, non so come li troveremo ma l’importante sarà sapere cosa fare dentro al campo. Possono cambiare gli interpreti, ma il Catania è una squadra importante. Possono cambiare idea rispetto al 4-2-3-1 di partenza, ma undici saranno loro e undici saremo noi. Dipenderà da quanta voglia avremo di correre, di attaccare gli spazi e come ci muoveremo con e senza palla. 

InsidieIn attacco hanno due giocatori straordinari come Curriale e Marotta. In mezzo al campo hanno Biagianti e Lodi, dietro c’è Silvestre. Hanno giocatori importanti, con un trascorso di livello alle spalle ma devono dimostrarlo in campo. Noi dobbiamo metterci nelle condizioni di diventare i Lodi, i Biagianti, i Marchese e i Marotta di domani. Dobbiamo cercare di emulare e superare certi giocatori, il passato è tutto loro e spero che il futuro sia tutto nostro.

Vigilia La stiamo vivendo molto bene. Al di là del loro elevato valore tecnico, abbiamo poco da perdere. Giochiamo contro una grande squadra e dobbiamo fare il meglio possibile in questo momento, con la consapevolezza di poter fare male a chiunque. Non siamo gli ultimi arrivati come qualcuno ci ha inizialmente dipinto, il calcio insegna che spesso le motivazioni fanno la differenza.

PartitaPossiamo fare qualsiasi tipo di partita, dovremo saperla leggerle e valutare. Abbiamo poco da perdere in base al loro blasone ma abbiamo tanto da dare come risultato, partire con l’idea di portarlo a casa. La strategia si prepara durante la settimana, adesso vedremo con chi deciderò di mandare in campo come contrastare una grande squadra. Loro possono farci male nel palleggio, se ci portano al loro ritmo ci ammazzano. Hanno qualità molto alta, se non giochi a ritmi importanti e li sottovaluti ti uccidono.

RendimentoSe non dovessimo perdere sarebbe un grandissimo risultato in merito alla classifica, ma io sono sempre dell’idea che le prestazioni sono altrettanto importanti. Se porti a casa un risultato attraverso la prestazione, è normale che coroni una domenica speciale, importante.

AssentiManca Agate che accusa da qualche giorno un problema ed è oggi è rimasto bloccato. Mi dispiace molto perché si tratta di un ragazzo che non ha mai lesinato impegno, non si è mai tirato indietro dando sempre il 100%. Poteva essere importante, dall’inizio o in corsa.

CalendarioLa partita più importante è sempre la prossima. Adesso abbiamo il Catania e devo mettere in campo la miglior formazione, sperando di sbagliare il meno possibile. Al Bisceglie penseremo dopo, non vado a pensare al domani perché non sono primo in classifica e non posso gestire punti e risorse. 

TerrenoStiamo giocando da un mese su fanghiglia, su un terreno impraticabile. Il nostro terreno è bruttissimo, è uno dei peggiori che ci sono in serie C.

AuguriSiamo una grande famiglia, a nome di tutta la squadra auguro a tutti gli sportivi e non di trascorrere un Santo Natale, sperando di poter dare loro quelle soddisfazioni calcistiche che tutta la città merita.