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Salerno – E’ stato terminato in via Vinciprova a Salerno il lavoro dell’artista Stefano Santoro, alias McNenya, che con il supporto di Greenpeace Salerno ha realizzato il suo “Il Tuffatore” riprendendo il manufatto dell’arte funeraria della Magna Grecia esposto a Paestum. 

Il murales riprende un tuffatore che si lancia in un mare pieno di plastica, lattine e detriti di varia natura come monito forte all’indirizzo di tutti i cittadini affinché si salvaguardi dall’inquinamento la risorsa principale della nostra città, il mare. L’opera si inserisce all’interno di una riqualificazione complessiva dell’area di via Vinciprova che come ha ribadito il consigliere comunale Fabio Polverino, tra i promotori dell’iniziativa, va incontro alle problematiche sollevate dal comitato di quartiere.

“Con la collega Consigliera Sara Petrone siamo pronti ora a lanciare una collaborazione ed un concorso di idee tra Salerno e Baronissi, le due città che durante questi anni si sono distinte nella street art grazie ad artisti che hanno saputo diffondere questa cultura tra giovani e giovanissimi – dichiara Fabio Polverino – L’ Amministrazione è pronta a concedere spazi, a cominciare dal resto del muro di via Vinciprova, approntando un opportuno piano e dando tutto il supporto necessario ai diversi writers che si cimenteranno”.