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Salerno – Da oggi, turisti, visitatori di Luci d’Artista e cittadini hanno un’occasione in più per visitare il Museo Diocesano “San Matteo” a Salerno che si arricchisce di due nuove sale. Un percorso dedicato al Settecento che sottrae tele ed opere, tra le quali anche dipinti di Angelo Solimena ed una statua lignea di San Martino,  per anni nascosti ed abbandonati nei depositi del Museo per riportarli alla luce, alla fruibilità dei visitatori arricchendo la proposta del museo più importante del comune capoluogo. “Questo Museo è un Tesoro importante per la città e per tutti i salernitani” ha infatti ricordato il vescovo Bellandi all’inaugurazione delle sale, annunciando che presto saranno aperti anche altri locali. Le opere sono state presentate dalla dottoressa Valentina Lotoro, dottore di ricerca in Storia dell’arte dell’Università degli studi di Salerno.