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Lavorare assieme ad un itinerario per gli ospiti internazionali in modo da promuovere le vie dello shopping, dell’artigianato ma anche del gusto. Con il ritorno a Salerno delle navi da crociera, (in epoca pre-covid si stimavano circa 270.000 viaggiatori prevalentemente ospiti provenienti dall’Europa del Nord e dal nord America di questi circa il 30% scevri da un condizionamento di acquisto a bordo e quindi liberi, una volta sbarcati, di fruire delle bellezze e dello shopping di Salerno e Provincia) la Confesercenti rilancia l’ipotesi di studiare iniziative di accoglienza, accantonata causa covid, ma fondamentale per favorire una visita piacevole della città e di una parte, vista la durata limitata delle soste, della meravigliosa provincia salernitana.

“Allestire nella zona di sbarco un desktop informativo e regalare ai nostri ospiti una cartolina digitale della nostra meravigliosa provincia potrebbe essere una valida alternativa per lavorare su un turismo di ritorno, catturare l’attenzione dei viaggiatori attraverso la nostra enogastronomia, la nostra dieta mediterranea, attraverso un piccolo video che mostri loro la storia, la cultura, la tradizione ma soprattutto il turismo “esperienziale” cosa fare a Salerno e Provincia – suggerisce il presidente provinciale dell’associazione Raffaele Esposito- potrebbe certamente incuriosire questi visitatori temporanei per far decidere loro di ritornare su questi luoghi meravigliosi e magari visitare l’intera provincia”

Ed aggiunge: “Lavoreremo con le istituzioni cittadine e camerali per favorire e riprendere questa progettualità, conclude il presidente Esposito, bisogna necessariamente lavorare per l’implementazione dei flussi del turismo estero perché quando tutto tornerà alla normalità la competizione “turistica” premierà chi avrà organizzato meglio piani di marketing e di accoglienza”.