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Salerno – Rifornivano di droga gli abituali assuntori di Nocera inferiore e non solo dopo aver acquistato lo stupefacente nei paesi dell’hinterland vesuviano. Con l’accusa di concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, ieri, i carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, con il supporto di unità cinofile, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Nocera Inferiore a carico di Alessio Orefice, Alfonso PassamanoGabriele MorroneVincenzo AttianeseEmanuel Raffaele PisanzioSalvatore Califano e Alfonso Fezza. Tutti ora sono ristretti ai domiciliari. 

Il provvedimento scaturisce dal attività investigativa, condotta dalla sezione operativa dei carabinieri e coordinata dalla Procura della Repubblica, dalla quale è emersa l’attività di cessione di cocaina, hashish e marijuana di cui essi si approvvigionavano nei paesi dell’area vesuviana per poi smerciarle nelle piazze di spaccio di Nocera Inferiore. L’indagine si collega all’operazione antidroga che lo scorso 18 aprile portò all’esecuzione di 17 provvedimenti di cattura, in quanto ha tratto le mosse da due soggetti, uno dei quali incensurato, inizialmente individuati come acquirenti, ma che in realtà si è scoperto essere i perni di un ulteriore gruppo di presunti spacciatori. Nel corso dei numerosi servizi di osservazione condotti sul territorio, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza 5 persone oltre a recuperare complessivamente 100 grammi di cocaina e 2 chilogrammi di marijuana. Nel corso dell’operazione di ieri i militari hanno eseguito anche perquisizioni domiciliari a carico di ulteriori 8 indagati deferiti in stato di libertà.