Oktoberfest al King’s Cross Irish Pub. Generoso Russo: “Investimento per Luci d’Artista”

Salerno – Oktoberfest nel centro storico Salerno. L’invenzione, che sta attirando in città “migliaia di persone da tutte le province della Campania ma anche dalla Basilicata è di Generoso Russo, patron del King’s Kross Irish Pub, caratteristico locale della centralissima via Roma, ricavato in un complesso edilizio millenario, risalente al dominio di Guaiferio. “Ogni sera – spiega – offriamo uno spettacolo diverso in costumi d’epoca e con musica dal vivo: abbiamo iniziati il 27 settembre, concluderemo il 31 ottobre. Uniamo Salerno a Monaco di Baviera. Anzi, qui l’Oktoberfest dura per un numero superiore di giorni”. Un modo originale per traghettare il centro storico verso le Luci d’Artista: “Davvero ci auguriamo che ogni difficoltà possa essere superata. L’idea di gemellare Salerno con Monaco in nome dell’Oktoberfest nasce proprio dall’esigenza di anticipare gli afflussi in città investendo su eventi nuovi, originali. Le Luci per Salerno hanno un valore che supera la dimensione economica ed iniziative come queste dimostrano quanto, attorno all’evento principale, sia giusto continuare ad investire. E’ l’immagine della città che le Luci proiettano sul proscenio nazionale ed europeo che afferma la comunità-Salerno al di fuori ed al di sopra degli stereotipi campani. Non riproporre l’evento sarebbe un enorme passo indietro”.  Trampolieri, illusionisti, giocolieri e… navetta gratis ‘da’ e ‘per’ il parcheggio. L’atmosfera al King’s Cross è quella giusta: “Salerno – continua Russo – ha conquistato la giusta credibilità anche fuori dall’Italia. Nostri ospiti sono sempre più spesso turisti stranieri che apprezzano la città e la sua accoglienza. E che non di rado ritornano: pensi che per la prima settimana di novembre abbiamo ricevuto una lunga serie di prenotazioni (all’albergo del Centro Storico ed alle Suite di Palazzo Luciani, ndr). Aspettiamo di conoscere la data di accensione delle Luci per comunicarla ufficialmente nell’auspicio che nessuno annulli la prenotazione”. Sì, perché generoso Russo ha fatto di accoglienza, ristorazione e ricettività un’industria: “Nelle nostre attività sono impiegate circa 50 persone”. Lo dice lui, salernitano, a cui scivolano addosso le polemiche “sterili’ di chi afferma che con le Luci sono arrivati investitori da fuori. “Salerno è diventata appetibile: io qui continuo ad investire e non mi dispiace che grandi marchi internazionali abbiano acquistato, ad esempio, gli spazi commerciali del Crescent”.