- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Padula (Sa) – Un “Patto locale per la lettura” è il documento, promosso dall’assessorato alla cultura del Comune di Padula, che verrà sottoscritto e firmato domani alle ore 10 presso il Municipio, in Largo Sant’Agostino.

Un documento che rappresenta l’iter per ottenere la qualifica di “Città che legge” avviato dalla città di Padula, attribuito dal centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’Anci e rivolta alle amministrazioni comunali che si impegnano a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura sul territorio.

Iniziativa culturale importante per il Vallo di Diano, quella intrapresa dalla città di Padula, città di storia e di cultura conosciuta in tutto il mondo per l’importante patrimonio artistico, storico e culturale.

“Uno strumento di promozione del libero e della lettura-spiegano il sindaco di Padula, Paolo Imparato e l’assessore alla cultura, la giornalista Filomena Chiappardo. -Con il patto per la Lettura-dicono-si riconosce una risorsa su cui investire e un valore sociale da sostenere. La nostra amministrazione comunale-fanno sapere da palazzo di città- ha individuato la Biblioteca Comunale “R. Romano”, sita in Viale Certosa ed affidata al Forum dei Giovani di Padula, come luogo di coordinamento dei progetti di sviluppo della lettura”.

Evento che domani, vedrà la stipula del patto tra l’amministrazione comunale, il “Circolo Sociale Carlo Alberto 1886” con il presidente Felice Tierno, l’ “Oratorio San Giovanni Battista ONLUS”, con il parroco e vicario generale della diocesi di Teggiano-Policastro don Giuseppe Radesca, il “Forum dei Giovani di Padula” con la coordinatrice Ilaria Tardugno e la libreria “Ex Libris Cafè” di Polla con Michele Gentile, quest’ultimo è l’inventore del “libro sospeso” che ha dato vita all’iniziativa “non rifiutiamoci”, un libro in cambio di una bottiglia di plastica, che sta rivoluzionando l’approccio al mondo della lettura e del rispetto per l’ambiente.