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Foggia – Questa volta la Puglia non porta bene alla Paganese. Il punto conquistato a Bari resta infatti l’unico ottenuto dalla formazione di Grassadonia. Gli azzurrostellati cadono al “Pino Zaccheria” di Foggia, sconfitti per tre a zero dai satanelli di Zeman. Una gara che proietta i padroni di casa verso l’alta classifica, mentre gli ospiti devono accontentarsi di stazionare in una posizione tranquilla, con l’obiettivo di riscattarsi nel prossimo turno quando al “Marcello Torre” arriverà la Fidelis Andria, fanalino di coda del girone C di serie C.

La gara dello Zaccheria, invece, si sblocca poco dopo la mezz’ora, quando Ferrante trova il varco giusto per battere Baiocco. Il resto lo fa Alessio Curcio. L’attaccante originario di Benevento trasforma un calcio di rigore allo scadere della prima frazione e nella ripresa si regala la personale doppietta, apponendo il punto esclamativo alla gara. 

FOGGIA-PAGANESE 3-0

RETI: 34’pt Ferrante, 44’pt e 16’st Curcio (F)

FOGGIA (4-3-3): Alastra; Garattoni, Sciacca, Di Pasquale (1’st Girasole), Martino; Garofalo (32’st Ballarini), Maselli, Gallo (19’st Di Jenno); Tuzzo (32’st Rizzo), Ferrante (1’st Merkaj), Curcio. In panchina: Volpe, Rocca, Vigolo, Petterman. Allenatore: Zeman

PAGANESE (4-3-3): Baiocco; Zanini, Sbampato, Bianchi, Manarelli (31’st Viti); Cretella (31’st Volpicelli), Tissone (24’st Vitiello), Zito (24’st Sussi); Guadagni, Iannone (31’st Campanile), Firenze.In panchina: Pellecchia, Caruso, Perlingieri, Pica, Scanagatta, Del Regno. Allenatore: Grassadonia.

ARBITRO: Frascaro di Firenze (assistenti: Castro e Marchetti; quarto uomo: Pirrotta).

NOTE: Ammoniti: Martino, Di Pasquale, Gallo (F), Sbampato, Guadagni (P). Angoli: 5-4. Recupero: 1’pt e 3’st.