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Roscigno (Sa) – “Coerente e corretto nelle scelte”. Così, Pino Palmieri, ex consigliere della Regione Lazio e attuale sindaco in carica del Comune di Roscigno, si è dimesso questo pomeriggio dal comitato direttivo campano dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Dimissioni quelle del primo cittadino dall’Anci Campania, giunte a seguito di altre dimissioni che ha rassegnato pochi giorni fa, quelle dal partito della Lega. “Prima delle elezioni politiche – ha spiegato Pino Palmieri in una missiva aperta indirizzata ai suoi elettori e amici – avevo aderito alla Lega in modo convito, in segno di rottura con il “sistema politico” esistente sul territorio. A distanza di quattro anni – ha sottolineato – devo ricredermi. Parole come territorio, appartenenza e militanza sono tutte cose dette e ridette. Solo scelte calate dall’alto condite dal solito trasformismo politico, accompagnate da una classe dirigente locale non adeguata alla gestione che ha prodotto valore pari a zero-ha tuonato il primo cittadino. Il salernitano – ha chiosato Palmieriè diventato terra di conquista per chi non vive giornalmente la nostra terra e cerca solamente di utilizzarci come passerella politica-elettorale. Sono stato sempre uomo di destra e con la schiena dritta e non ho mai cercato affermazioni personali utilizzando l’arma della ipocrisia. Dio, patria e famiglia, sono la mia strada politica”.

Una missiva dai toni forti quella del primo cittadino, politico di razza del territorio salernitano, conosciuto in tutta Italia per le battaglie a tutela del territorio, della legalità, dei lavoratori idraulico-forestali, dei contadini e della sua gente, ma anche per le drastiche scelte politiche-istituzionali per il suo comune quali azioni per la risoluzione di importanti problematiche come conseguenza alle mancate risposte ai territori dell’entroterra montano da parte delle Istituzioni sovracomunali. Palmieri però, è stato anche tra i primi amministratori italiani, a rinunciare al vitalizio per la carica di consigliere regionale ricoperta con l’allora presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. 

Proprio Palmieri inoltre, è stato tra i primi amministratori della provincia di Salerno ad iscriversi alla Lega. Tessera al partito che da oggi però, è solo un ricordo, dopo essersi dimesso dalla Lega, Palmieri, ha inviato le dimissioni dall’Anci Campania: “Non essendo più un tesserato della Lega – spiega – non posso più rimanere in carica su una posizione indicata dal mio ex partito. Purtroppo – aggiunge – ho un difetto: coerenza e correttezza nelle scelte”.