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“Maestro maestro sei live? Sei il number one!!!”. Commenti così si ripetono nell’ultima delle innumerevoli dirette Facebook che avevano fatto di F.N., 55 enne di Serre, un profilo da quasi 15 mila follower e migliaia di commenti, molti dei quali anche in arabo. Forse frutto delle sue conoscenze nella rete internazionale attraverso la quale usufruiva di video pedopornografici.
 
Questo fatto che le sue performance avessero attenzione internazionale aveva comunque destato attenzione nella piccola comunità degli Alburni dove l’uomo era considerato un po’ strambo, border line  anche per questa sua passione sui social. Mangiava ed era in diretta, dormiva ed era in diretta. Proprio questo fatto che le sue dirette mentre dormiva conquistavano tante visualizzazioni lo aveva reso popolare, tanto da far creare anche pagine ulteriori.
 
Per girare nella rete pedopornografica, invece, secondo l’inchiesta della Polizia Postale usava falsi account.  Nella comunità di Serre tutti ricordano con clamore il funerale al suo pappagallo che finì anche sui giornali. Ma in pochi pensavano che oggi lo avrebbero di nuovo trovato sui giornali per il suo coinvolgimento nel traffico di video alcuni dei quali anche con violenze sui neonati.