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C’è un movente del tutto personale alla base del gesto compiuto da un uomo, di 45 anni, che nel pomeriggio di ieri, a Fuorni (Salerno), a bordo della sua Smart, è piombato all’interno di un ristorante. La Squadra Mobile e l’ufficio Prevenzione generale della Questura di Salerno lo hanno arrestato in flagranza di reato per tentato omicidio. Sul posto sono intervenuti subito i poliziotti ma, nonostante l’uomo si fosse accorto della presenza della pattuglia e prima che questa potesse intervenire per fermarlo, si è schiantato con l’autovettura sull’entrata del ristorante, distruggendo la vetrata di ingresso e ferendo lievemente alcune persone (prognosi non superiori a sette giorni).

L’uomo si era recato nel ristorante con l’intento di aggredire verbalmente e con minacce il padre della sua ex compagna che lavorava nel locale, prendendosela violentemente anche con il titolare che aveva cercato di frapporsi tra i due. L’aggressore, prima di piombare nel ristorante con la sua auto, aveva prelevato dalla macchina una mazza di ferro munita di una palla chiodata – poi trovata e sottoposta a sequestro – con l’intento di aggredire ancora il titolare, a difesa del quale era intervenuto anche un cliente del locale, che era riuscito a disarmare l’uomo. La visione delle immagini di videosorveglianza ha consentito di accertare che l’uomo al momento di impattare con l’auto, ha agito con decisione non curandosi delle persone poste dinanzi a lui e, in particolare, di una donna che, solo per prontezza di riflessi, è riuscita a schivarsi, evitando di essere travolta.

Il 45enne, già noto per reati contro la persona, è stato arrestato per tentato omicidio e denunciato anche per lesioni, danneggiamento, porto abusivo di armi e resistenza a pubblico ufficiale. Si trova rinchiuso all’interno della Casa Circondariale di Salerno, in attesa dell’udienza di convalida.