di Gigi Caliulo
Con l’ennesimo colpo di teatro – o, se preferite, dando seguito al filotto di decisioni arbitrarie e d’imperio – la Lega di B finge di non tenere conto del parere del TFN, che ha fissato per venerdì la prima discussione sulle istanze presentate dalla Salernitana, e pochi minuti fa ha ufficializzato la classifica “aggiornata” di serie B e – sic! – il nuovo accoppiamento dei playout, ripescando di fatto la Sampdoria e fissando al 15 giugno (a Marassi) la data del match d’andata.
È una prova di forza della Lega di B che, è bene ricordarlo, si avvia su un pericoloso ed accidentato percorso. Perché tutti, anche i più sprovveduti, non possono fare a meno di notare il doppiopesismo adottato dapprima sul caso Brescia (con una sospensione dei playout a meno di 24 ore dal fischio d’inizio di Salernitana-Frosinone in presenza del solo preannunciato deferimento del Brescia) mentre oggi – con un’udienza già fissata e una discussione nel merito in programma il 19 – dà il via libera ad un doppio confronto che potrebbe tranquillamente venire bloccato o inficiato da una decisione presa in itinere dal TFN.
Nessuno vuole credere al colpo di mano ed ai soliti sospetti che animano queste situazioni ambigue ma la fretta con cui si vuole far scendere in campo una squadra retrocessa sul campo e travolta dai debiti lascia più di una perplessità.