Salerno – Accoglienza-migranti, si accende la polemica sull’aggiudicazione della gara bandita dal Comune di Eboli. Ad innescarla è il senatore di Forza Italia Enzo Fasano che rivolge al Ministro dell’Interno una interrogazione urgente a risposta scritta, sollevando dubbi di notevole portata. Fasano scrive: “Con bando di gara, per il tramite della Centrale Unica di Committenza, il Comune di Eboli ha avviato la procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento del ‘Progetto di accoglienza integrata nell’ambito del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar)’; il 21 agosto il bando è stato aggiudicato in favore del Raggruppamento Temporaneo di Imprese composto da Tertium Millennium Soc. Coop. Soc. e Il Sentiero Soc. Coop. Soc., con sedi in Teggiano, L’Opera di un Altro Soc. Coop. Soc., con sede in Sala Consilina per aver presentato la proposta economicamente più vantaggiosa pari ad un importo di 2.081.032 euro. Le Coop. Tertium Millennium e il Sentiero gestiscono il centro di accoglienza Sprar in Santa Cecilia di Eboli, nelle more dell’espletamento della gara. Il 25 agosto il quotidiano ‘Il Mattino–Salerno’ evidenzia che tra i dirigenti delle Cooperative aggiudicatarie vi sono indagati per reati connessi alla gestione dei migranti ed è facile trovare riscontro a tali notizie, in particolare sui siti de ‘il Fatto Quotidiano’, ‘la Repubblica’, ‘il Mattino’, che descrivono l’inchiesta in corso da parte della Procura della Repubblica di Napoli, in coordinamento con l’Autorità Nazionale Anticorruzione, per i reati di peculato e truffa e che ha portato all’arresto di due persone. Il Presidente dell’Anac, Raffaele Cantone, a più riprese ha sollecitato la magistratura a focalizzare l’attenzione sulle gare pubbliche per la gestione dei centri di accoglienza migranti”. Fasano interroga quindi il Ministro dell’Interno per sapere: “Quali controlli di legalità siano stati effettuati per l’affidamento della gara da parte della commissione esaminatrice delle offerte presentate; se l’Anac, in coordinamento con la Procura di Napoli, intende sottoporre a verifica tutti gli atti concernenti questo bando, al fine di una valutazione complessiva dell’intera gestione migranti in Provincia di Salerno e nel comune di Eboli; se siano stati acquisiti i carichi pendenti e i casellari giudiziali dei componenti delle cooperative aggiudicatrice, ivi compresi i cessati dalla carica nell’anno antecedente”.
