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Salerno – Da quanto si apprende esisterebbe una doppia strategia regionale per adeguare i livelli infrastrutturali dell’ospedale  universitario di Salerno alle normative europee: una di breve-medio termine (ristrutturazione), l’altra di lungo respiro (costruzione del nuovo ospedale). La prima ha trovato applicazione dell’ultimo Burc (stanziamento di 18.5 milioni); l’altra nelle enunciazioni di principio del Governatore (“investiremo 300 milioni”). I fatti riportano, però, solo alla prima ipotesi:  con delibera pubblicata sul Burc, la Giunta regionale campana ha decretato ufficialmente l’avvio dell’iter per la riqualificazione e ristrutturazione dell’Azienda ospedaliero-universitaria ‘San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona’ di Salerno. Lo riporta il sito specializzato www.salernosanita.it. Come si legge sul Burc verrà stanziata la  somma complessiva di  18.500.000,00 di cui  100.000,00 nell’esercizio finanziario 2017,  15.000.000,00 nell’esercizio  finanziario 2018 ed  3.400.000,00 nell’esercizio finanziario 2019, nel Bilancio di previsione finanziario 2017-2019 (inserito nel documento tecnico di accompagnamento al Bilancio Finanziario per il triennio 2017-2019 e nel Bilancio Gestionale 2017-2019, quale quota parte delle risorse di cui alla Delibera CIPE 26/2016).

Si è inoltre deciso di individuare, quale Responsabile Unico per l’Attuazione il Direttore Generale pro tempore della Direzione per la Tutela della Salute ed il coordinamento del SSR;  con riferimento all’intervento “Riqualificazione e ristrutturazione del complesso Ospedaliero San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona – Progettazione esecutiva” e all’intervento “Riqualificazione e ristrutturazione del complesso Ospedaliero San Giovanni di Dio – Ruggi d’Aragona – I Lotto”, inseriti all’interno del Patto per lo Sviluppo della Campania; di demandare ogni attività necessaria alla  progettazione del nuovo polo assistenziale, didattico,  di ricerca della città di Salerno, per l’attuazione dell’intervento “Riqualificazione e ristrutturazione del complesso Ospedaliero San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona – Progettazione esecutiva”, alla Direzione Generale per la Tutela della Salute ed il coordinamento del SSR anche attraverso l’indizione di un concorso di idee.