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Salerno – Il Sea Sun è l’unica occasione ordinaria che permette di poter ascoltare, in sequenza, pareri e posizioni sullo sviluppo portuale di tutti gli attori istituzionali.

Nell’edizione 2020 il tema è stato il dragaggio “per l’adeguamento infrastrutturale necessario al rilancio dell’economia post-lockdown” dice il segretario generale dell’AdSP Francesco Messineo che approfondisce, soprattutto, la genesi della crisi: “A Salerno importiamo metallo e componenti necessarie a fabbricare le automobili e, quindi, esporta le macchine nuove di fabbrica. Oggi, di fatto, la maggioranza delle auto è esportata al nord America in quanto il mercato europeo è praticamente fermo. Quando l’economia ripartirà i nostri porti dovranno farsi trovare pronti. Occorrono investimenti”.

Nello specifico entra il nuovo comandante della Capitaneria-Guardia Costiera, Daniele Di Guardo: “Entro l’inverno si completerà il dragaggio, opera che consentirà di rimuovere i limiti operativi del porto adeguando i fondali alle richieste del mercato, orientate verso un nuovo sistema-nave. Passeremo dai cargo attuali da 280 metri e 4mila container con pescaggio da 10 metri a navi da 330 metri con la capacità di carico doppia e pescaggi da 13 metri”. In foto: presidente AdSP Pietro Spirito al Molo Manfredi con nave-draga.