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Salerno – Salernitano, ingegnere, segretario generale in carica dell’autorità di sistema del mar Tirreno centrale. Francesco Messineo è il commissario straordinario dell’autorità portuale di Salerno. Lo sarà fino al 31 dicembre 2017: “Stamattina ero ad un convegno a Roma. Quando ho salutato il ministro Delrio mi ha detto “Commissario dragaggio, dragaggio, dragaggio’” svela. Poi approfondisce: “Bruxelles ci chiede con quanta efficacia la Campania sarà in grado di servire la propria economia. Dipende anche dal sistema dei porti. E Salerno riveste ruolo primario”. Ancora: “Il presidente Spirito mi ha chiesto di affrontare con massimo impegno i problemi che affliggono il porto: il destino del cantiere porta ovest, date le grandi difficoltà finanziarie dell’impresa appaltatrice Tecnis ed i necessari interventi di dragaggio dei fondali del porto, necessari sia per la piena operatività della stazione marittima che per consentire l’arrivo delle grandi navi container, in particolare della Grimaldi”. Il messaggio agli operatori portuali è netto: “Non perderemo nemmeno un giorno di questi sei mesi in fatti che non riguardino la soluzione dei problemi delle criticità del porto. Napoli e Salerno hanno da guadagnare tantissimo nel presentarsi insieme in Italia ed in Europa: l’Autorità di sistema costruirà condizioni infrastrutturali paritarie perché ogni singola azienda possa esprimersi al meglio aumentando il livello di competitività del sistema portuale così costituito. Questi due porti basano la loro forza sulla multifunzionalità, che è un valore se rapportata ai cicli economici dei settori merceologici. Il segreto è mettere a disposizione le infrastrutture dei settori che vanno meglio. Concetto che arricchisce, non depaupera, la competitività tra le aziende”. Chiude con una promessa: “Per prima cosa mi occuperò del dragaggio”.