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Lavoro e sviluppo in sicurezza: il Porto di Salerno non è solo un’infrastruttura strategica per l’economia del mare nel capoluogo ma anche un volano per la crescita di tanti segmenti produttivi del territorio, dalle imprese esportatrici al comparto turistico, e, soprattutto, uno sbocco importante per l’occupazione. Se ne è parlato questa mattina nel corso del convegno promosso dalla Cgil, La quale erano presenti i rappresentanti di tutti gli enti interessati allo sviluppo ma anche a garantire maggiore sicurezza sul lavoro all’interno dell’infrastruttura che, come ha ribadito il presidente della commissione trasporti della regione Campania, Luca Cascone ha un ruolo centrale all’interno del programma di sviluppo della regione Campania. Accanto all’avanzamento del Grande Progetto di ampliamento dell’opera, occorre attenzionare con cura i temi della sicurezza sul lavoro:  un impegno congiunto di tutti gli attori istituzionali come emerso nel convegno di oggi promosso dalla Filt Cgil Salerno. Il presidente di SCT, una delle principali società che opera nel Porto, Annunciato a breve la dotazione di un particolare dispositivo di sicurezza che emette un segnale sonoro di allarme e anche un corso di formazione per garantire pari opportunità. Andrea Annunziata, il presidente dell’autorità di sistema portuale del Mar Tirreno ha ricordato quanto sia importante anche lo sforzo dei lavoratori di prestare maggiore attenzione oltre che degli imprenditori per garantire sicurezza ed ha anche annunciato come sarà importante l’attivazione delle zone economiche speciali a breve per il porto di Salerno.