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Salerno – Lotta contro tutte le mafie: l’Istituto Comprensivo ‘Bruno-Fiore’ di Nola è tra le scuole che hanno deciso di raccogliere l’invito del Parlamento Internazionale della Legalità e di dedicare una intera lezione alla vita del piccolo Giuseppe Di Matteo.

Lunedì 11 gennaio – nel giorno esatto del 25esimo anniversario dell’atroce e barbaro assassinio del piccolo innocente – per volontà del dirigente scolastico professoressa Maria Iervolino l’argomento sarà approfondito proprio come richiesto nell’appello di Nicolò Mannino, presidente del Parlamento della Legalità Internazionale.

Il Parlamento della Legalità Internazionale è una istituzione-baluardo nella guerra alle mafie attraverso il racconto e la pubblica denuncia di ogni piccolo-grande fatto, comportamento, atteggiamento quotidiano finalizzati ad assoggettare e rendere schiavi gli uomini liberi.

Il piccolo Giuseppe Di Matteo, detenuto in un casolare abbandonato, fu poi sciolto nell’acido per ‘punire’ il padre che intanto aveva iniziato a collaborare con la giustizia. Gesto dal preciso significato nel ‘codice’ della mafia (del ragazzino non sarebbe restato nemmeno un lembo di ossa su cui far piangere i genitori), di portata enorme, pari solo alla vigliaccheria di chi quel gesto ha voluto e di chi lo ha compiuto.  

L’Istituto Comprensivo ‘G. Bruno-Fiore’ di Nola ha preparato anche un toccante docu-video, nel quale sono riportate le accorate parole di monsignor Michele Pennisi, Arcivescovo di Monreale e guida spirituale del Parlamento della Legalità Internazionale.