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Salerno – Sinistro stradale: è accaduto e, in verità, non sorprende nessuno. Un’auto proveniente da Torrione, probabilmente nottetempo, ha abbattuto la segnaletica verticale posta sulla carreggiata all’entrata/uscita del sottopasso della Lungoirno, nei pressi del Grand Hotel Salerno.

I residui della segnaletica, ma anche del paraurti dell’auto, erano sulla strada e sul marciapiede. L’auspicio è che, quanto meno, le persone a bordo non abbiano riportato traumi.

L’episodio riporta di attualità la necessità di organizzare in maniera definitiva gli assi viari in uscita/entrata dalla Lungoirno. Agli occhi del profano, le strade costruite ai lati della fontana (?) monumentale non sono in asse con le corsie due corsie del sottopasso. Quando quest’ultimo fu inaugurato, la ‘scoperta’ del mancato congiungimento ai fini dei percorsi diretti di uscita sul lungomare e di entrata sulla Lungoirno scatenò… l’estro dei tecnici.

Il problema strutturale determinò l’adozione della soluzione-tampone, poi è diventata definitiva. Resecato il marciapiede, furono create due corsie: una di immissione nel sottopasso e una di prosecuzione verso Corso Garibaldi, garantendo l’uscita in sicurezza in curva a chi proviene dalla Lungoirno. Che però deve subito immettersi a sinistra se vuole raggiungere il lungomare dalla traversa successiva.

Restano le sue strade in superficie e il sottopassaggio costruiti, visibilmente, non in asse. I nuovi assessori all’urbanistica (Brigante) ed alla mobilità (delega trattenuta dal sindaco) potrebbero iniziare ad pianificare la soluzione di questo problema. anche per dare un senso compiuto alle cose.