Tempo di lettura: < 1 minuto

Sono ancora in corso le ricerche di carabinieri e polizia che, da ieri mattina, stanno provando a rintracciare la bimba di 4 mesi – ed i suoi genitori – che è stata prelevata dall’ospedale ‘Ruggi’ di Salerno senza l’autorizzazione dei medici. A portare via la piccola – risultata positiva alla cocaina – dal reparto di Pediatria sono stati gli stessi genitori.
Il ‘Ruggi’ in una nota ha respinto le accuse di presunte falle nel sistema di video sorveglianza e di responsabilità da parte del personale. “La responsabilità del personale medico e paramedico si configura esclusivamente nel caso di imperizia, imprudenza o negligenza nel corso dell’assistenza sanitaria”, si legge in una nota. “Nella circostanza il personale della unità di Pediatria, oltre ad intervenire in maniera corretta rispetto alla situazione clinica della lattante, ha tempestivamente allertato le forze dell’ordine e, per il loro tramite, l’autorità giudiziaria che sono immediatamente intervenute a tutela della minore. Resta purtroppo da rilevare come vicende totalmente disancorate dalla gestione amministrativa dell’Azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona vengano, ancora una volta, strumentalizzate per attaccare l’Azienda e la relativa governance, generando disinformazione e allarmismo tra i cittadini”.