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Salerno – “Mister 21mila preferenze“. Lo hanno già ribattezzato così amici e avversari politici, riconoscendogli la superiorità. Franco Picarone si riconferma quale candidato con il maggior numero di voti nella corsa a Palazzo Santa Lucia.

Cinque anni fa ottenne il primato con oltre 17mila voti, oggi ne aggiunge quattromila. “E’ un risultato straordinario che premia il lavoro sui territori e per le comunità fatto dal primo giorno, non solo in questi cinque anni passati”. Accetta di rompere la scaramanzia: è quasi sera e al comitato elettorale di Torrione continuano ad affluire dati dalla Prefettura ma il dato è ampiamente consolidato. Guarda i numeri e, mentalmente, si proietta ad un risultato di straordinaria portata, raggiunto ‘con la forza delle proprie braccia’: “Agiremo in continuità con il lavoro precedente. Siamo stati votati perché la gente vuole che De Luca continui sulla strada intrapresa e, fatte le proporzioni, lo stesso vale per me. Un consenso di tale portata mi responsabilizza e mi rende ancor più propenso ad impegnarmi per i territori”. Sul centro-destra: “Ha perso perché è stato poco visibile, con poche idee, con poche proposte e soprattutto poco credibile. Il contrario della percezione che i cittadini hanno di De Luca”.