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La Salernitana perde in casa contro il Cerignola nonostante il doppio vantaggio firmato da Ferraris e Tascone; l’espulsione di Capomaggio rimette in partita gli ospiti, Emmausso accorcia e trasforma il rigore confermato dal FVS, mentre nel recupero Cuppone decide la rimonta sull’errore difensivo di Frascatore.
Salernitana-Audace Cerignola, la sintesi del match
La partita prende vita su un campo difficile e spezzettato: al 9′ Ferraris disegna un destro a giro che sorprende Greco e porta avanti la squadra di Giuseppe Raffaele, che gestisce il possesso e cerca di alzare il ritmo senza concedere troppo. Il primo tempo si chiude in tensione: due reti successive, prima di Villa e poi di Ferraris, vengono annullate dopo il controllo e la panchina del Cerignola protesta fino all’espulsione di Maiuri.
Nella ripresa la Salernitana riparte con determinazione e al 9′ il colpo di testa di Tascone su cross di Villa vale il 2-0, che sembra indirizzare la sfida. Il Cerignola però aumenta la pressione: prima Emmausso accorcia con un tiro al volo su cross dalla sinistra, riaprendo la contesa; poco dopo la gara cambia definitivamente: Capomaggio commette un tocco di mano e riceve il secondo giallo, lasciando i granata in inferiorità numerica.
Con gli equilibri mutati, il direttore di gara assegna un episodio decisivo al 40′ st per un intervento su Vitale; dopo una lunga revisione al monitor il rigore viene confermato e Emmausso spiazza Donnarumma dal dischetto per il 2-2. Nei minuti finali la Salernitana prova a reagire con cambi offensivi e con gli inserimenti di Anastasio e Inglese, ma al 6′ di recupero un errore in uscita di Frascatore spalanca la strada a Cuppone, che non fallisce e firma il 3-2 che consegna la vittoria al Cerignola.
