foto: pagina Facebook ufficiale Salernitana
Un esordio vincente ma tutt’altro che semplice per la Salernitana, che ha superato il Siracusa con un rigore di Knezovic e si è portata a casa i primi tre punti della stagione. All’Arechi, davanti a pochi spettatori ma con il saluto di un centinaio di tifosi prima della gara, la squadra di Raffaele ha mostrato qualità a tratti, ma anche fragilità evidenti. Il Football Video Support, novità assoluta in Serie C, ha scandito i momenti chiave e ha gonfiato i tempi di recupero fino a un totale di diciassette minuti.
Salernitana – Siracusa, la sintesi della partita
L’avvio è stato vivace. La Salernitana ha trovato la rete già al 4’ con Inglese, ma la posizione irregolare dell’attaccante ha annullato tutto. Poco dopo, un diagonale di Puzone ha sfiorato il palo, segnale che il Siracusa non era venuto a difendersi. Al 17’ granata ancora vicini al vantaggio con Inglese, alto da buona posizione, mentre al 20’ un’altra rete è stata cancellata per fuorigioco. L’episodio che ha deciso il match è arrivato al 31’: trattenuta in area su Capomaggio, Raffaele chiede l’intervento del FVS e ottiene il rigore. Dal dischetto, Knezovic non sbaglia, sinistro preciso che spiazza Farroni. Prima dell’intervallo gli ospiti hanno avuto la chance per pareggiare con Limonelli, ma il tiro si è spento a lato.
Nella ripresa, il tecnico granata ha cambiato assetto inserendo Legowski e Achik, ma la squadra ha perso fluidità. Il Siracusa ha protestato per un rigore negato su Ba e ha continuato a spingere, spaventando più volte la retroguardia granata: Di Paolo ha sfiorato il pari, Ferrari ha sprecato la palla del 2-0. Al 34’ il match ha preso una piega definitiva: Limonelli è stato espulso per fallo da ultimo uomo su Capomaggio dopo la conferma del FVS. In dieci, il Siracusa ha comunque trovato il modo di creare pericoli, ma Donnarumma e compagni hanno retto fino al 98′.