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Salerno – Certamente nella giornata del 7 dicembre il grande parcheggio sarà aperto in modo che, per la festività dell’Immacolata, vi sia la disponibilità dei circa 700 posto auto costruito sotto Piazza della Libertà”.

Mimmo De Maio parla mentre alle ore 14 di martedì, esaurita la inaugurazione, gli operai della RCM stanno togliendo i new jersey che sbarravano i tanti ingressi, molti quelli pedonali. Nel grande box di controllo, gli addetti di Salerno Mobilità confabulano animatamente.

Consigliere rieletto nella lista dei Progressisti, De Maio parla con cognizione di causa. È stato l’assessore alla Urbanistica e poi anche alla Mobilità nel lungo decennio che ha portato alla costruzione di Crescent, piazza e parcheggio sottostante.

Anni durante i quali, rispetto al progetto originario, le modifiche non sono state poche: le aree perimetrali esterne al Crescent, quelle alle spalle del’emiciclo, avrebbero dovuto essere grandi giardini pubblici. Anche per recuperare gli standard urbanistici ‘a verde’ sacrificati dalla grande distesa di pietra lavica.

Un modesto recupero in tal senso c’è già stato con la organizzazione a giardinetti dei due ‘graud zero’ laddove avrebbero dovuto essere innalzate le torri con destinazione pubblica, poi bocciate dalla Soprintendenza. “All’intersezione tra piazza, Crescent e Molo Manfredi abbiamo voluto costruire un gradevole parco per bambini con varie alberature. All’ingresso del parcheggio c’è un’altra notevole area che pensiamo di adibire a verde pubblico. La grande piazzola successiva resterà invece nella disponibilità di Autorità portale – ente proprietario –  e della Capitaneria di Porto, quale parcheggio di servizio. Lasciato l’ingresso del porto c’è poi l’area di parcheggio gestita da Salerno Mobilità. Lì, di fronte al ristorante, si potrebbe ragionare in termini di riorganizzazione a spazio verde pubblico attrezzato”.

  • Architetto De Maio, quanti sono i posti auto in totale?

“Circa 700. Abbiamo voluto apportare delle modifiche rispetto alla definizione originaria degli stalli. Abbiamo riservato un intero settore ai portatori di handicap e non abbiamo lesinato spazio per la sicurezza degli attraversamenti pedonali interni. Questo perché il parcheggio è molto grande ed è da mettere in conto che qualche automobilista, considerati gli spazi, non rispetti i limiti di velocità interni”.

  • Il tabellone luminoso, a parcheggio chiuso, alle ore 14 del 7 dicembre indicava 558 posti auto…

“Il resto sono posti occupati da auto di servizio. In questi minuti, lì sotto, molti tecnici sono al lavoro per le ultime prove. Come quelle per il pagamento con carte di credito e telepass. Ho verificato che tutto funziona alla perfezione. Si potrà uscire senza passare per le casse”.

  • Due euro all’ora. Il ticket non è propriamente economico…

“Il costo cala nelle ore successive. Comunque stiamo pensando ad una politica tariffaria diversificata per categorie. A mini abbonamenti settimanali per i dipendenti pubblici della zona; a particolari scontistiche estive maggio-settembre per gli utenti del mare e dei traghetti e poi…”.

  • Dica, prego.

“Stazione marittima, dragaggio, piazza, parcheggio: molte compagnie di navigazione ci stanno chiedendo di creare le condizioni definitive per fare di Salerno il porto di imbarco/sbarco delle loro crociere. Non possiamo perdere questa grande occasione. Assicureremo il parcheggio per soste lunghe ai crocieristi a costi davvero convenienti. Essendo tutto il sistema automatizzato, possiamo modulare le tariffe a seconda delle esigenze”.

  • Finito un lavoro, ce n’è un altro da completare. Quando terminerà lo sventramento del lungomare a piazza Cavour?

“La questione risente dei rapporti con le Ferrovie. Oggi vedo  che i lavori sono partiti. Finalmente”.