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Salerno – Tari a Salerno, classico esempio di pasticcio all’italiana: le nuove modalità di pagamento sono state mal recepite dagli utenti, molti dei quali si sentono disorientati a poche ore dalla scadenza (17 giugno). Allorquando l’assessore al Bilancio del Comune di Salerno Luigi Della Greca esprime ai concittadini “rammarico per alcuni disagi patiti per il pagamento della TARI 2019”, ammette che “nonostante la grande dedizione del personale addetto, il nuovo sistema gestionale ha comportato alcune difficoltà operative che sono in corso di risoluzione” e che “i competenti uffici sono costantemente al lavoro per superare questi momenti di difficoltà e garantire il miglior servizio agli utenti, che si ringraziano per la comprensione e pazienza”, si scatenano le reazioni politiche.

Gioventù Nazionale«I disagi documentati dai cittadini e le lunghe code d’attesa agli sportelli comunali – hanno dichiarato in una nota stampa congiunta Davide Dianese, coordinatore cittadino di Gioventù Nazionale/Fratelli d’Italia Salerno e Paolo Caroccia, dirigente provinciale FdI Salerno – ci raccontano una città da terzo mondo lontana dagli standard qualitativi europei. In un mondo dove la customer satisfaction (in questo caso soddisfazione del cittadino) e la digitalizzazione devono essere al centro di ogni azione amministrativa, la lentezza ed il ritardo con cui il Comune risponde a questi parametri dimostrano l’inefficienza amministrativa. Il Comune si attrezzi in maniera adeguata andando incontro alle reali esigenze dei cittadini: chiediamo maggiore flessibilità negli orari di apertura degli uffici, sportelli informatici ed informativi da supporto all’utente nei vari uffici».

Forza ItaliaRoberto Celano, consigliere comunale: “I disagi che stanno vivendo in questi giorni i contribuenti salernitani, fortemente tartassati da una tassazione impietosa, con file interminabili per richiedere le deleghe mai arrivate e/o i ricalcoli dei pagamenti dovuti per la TARI, erano facilmente prevedibili. Ne’ è immaginabile, come pubblicizza l’Amministrazione, che persone anziane possono pensare di utilizzare il calcolatore presente sul sito internet del Comune di Salerno per provvedere autonomamente al ricalcolo dell’importo 2019 da versare entro il 17 giugno. Votammo contro le modifiche disposte ed un regolamento che, sin da subito, appariva ulteriormente penalizzante per i contribuenti, prevedendo i disagi che il provvedimento avrebbe causato. La nostra solidarietà va anche ai dipendenti del settore tributi, vittime anch’essi di scelte scelerate e, sovente, succubi dell’esasperazione di taluni contribuenti costretti ad ore di fila. Ancora una volta avevamo ragione. Ancora una volta l’Amministrazione di Salerno si è dimostrata ‘vorace’ ed incapace”.