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Salerno – Mette un argine alle voci di contagio, origine di comportamenti impulsivi, irrazionali. Durante la mattina di mercoledì decine di genitori sono corsi a scuola per ritirare i propri figli allarmati per la diffusione di notizie circa un caso di tampone positivo di un alunno. “Fino a questo momento nessuna comunicazione è giunta dalle autorità sanitarie. Quindi non risultano alunni ammalati di Covid-19 in questo istituto” chiarisce, alle ore 13, la dirigente scolastica dello storico liceo classico Torquato Tasso di Salerno, Carmela Santarcangelo. “Gli studenti sono in classe, le attività si svolgono regolarmente – ieri abbiamo svolto le prove Invalsi con le classi quinte tutte presenti, oggi quelle di matematica -; nei bagni è presente tutto quanto previsto dalla norma (sapone, rotoli) e non siamo in alcuna situazione emergenziale. Registriamo classi con zero assenti”. Racconta: “Prudenzialmente alcune famiglie hanno responsabilmente deciso di mantenere a casa, in una sorta di quarantena volontaria, i propri figli di rientro da viaggi effettuati al nord”. Sulla ventilata chiusura delle scuole in tutta Italia: “Accoglierei con grande serenità l’eventuale provvedimento del Governo. Farebbe stare le famiglie tranquille rispetto ai contatti tra ragazzi in istituto. Abbiamo ottemperato al DPCM: le distanze tra gli alunni sono possibili laddove le aule non siano super affollate ma è impossibile, per noi, evitare che i ragazzi si abbraccino: lo fanno istintivamente e per abitudine”. In caso di chiusura delle attività, la preside rassicura che “saranno attivate le piattaforme per le lezioni online”. Parole rassicuranti anche se, per qualcuno tra i collaboratori scolastici, lo sono di più… guanti e mascherina.