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Salerno – Riemerge, dagli archivi finora secretati della Commissione Antimafia, un pezzo di storia. Il salernitano Angelo Tofalo, sottosegretario di Stato alla Difesa, spiega: “Quello relativo a Paolo Borsellino è uno dei tanti file della Commissione Antimafia che abbiamo desecretato e che da oggi sono a disposizione di tutti i cittadini sul portale http://antimafia.parlamento.it”.

Angelo Tofalo

Per far comprendere la portata dell’operazione-verità, Tofalo fa riferimento al seguente passaggio documentato del giudice Borsellino: “Buona parte di noi non può essere accompagnata in ufficio di pomeriggio da macchine blindate – come avviene la mattina – perché di pomeriggio è disponibile solo una macchina blindata, che evidentemente non può andare a raccogliere quattro colleghi. Pertanto io, sistematicamente, il pomeriggio mi reco in ufficio con la mia automobile e ritorno a casa alle 22. Magari con ciò riacquisto la mia libertà utilizzando la mia automobile; però non capisco che senso abbia farmi perdere la libertà la mattina per essere, poi, libero di essere ucciso la sera”. Tofalo aggiunge: “Questo è uno dei tanti file della Commissione antimafia che abbiamo desecretato e che da oggi sono a disposizione di tutti i cittadini sul portale http://antimafia.parlamento.it Grazie al Presidente della Commissione antimafia Nicola Morra per l’incredibile lavoro svolto”.

Antimafia trasparente.Da oggi su antimafia.parlamento.it sono accessibili a tutti per la prima volta gli atti della Commissione dal 1963 ad oggi.Seguite la diretta durante la quale ascolteremo anche degli audio inediti di Paolo Borsellino.

Publiée par Nicola Morra sur Mardi 16 juillet 2019